Prodotti

Quarciabella-Batar
COD: VB610.
Produttore:

Batàr Toscana I.g.t.

€ 80,52 I.V.A. inclusa
Prodotto ultimato, in riordino

La prima annata fu il 1988, un uvaggio di Pinot Blanc e pinot Gris fermentato e maturato in botti di rovere francese. Piacevolmente sorpreso, l’Azienda decide di chiamarlo Batard-Pinot. Tale rimase sino al 1992 quando lo Chardonnay sostituì il pinot Grigio ed il nome venne così abbreviato in Bàtard, successivamente trasformato Batàr per evitare confusioni e possibili conflitti con i francesi Batard-Montrachet, Bienvenues-Batard-Montrachet e Criots-Batard-Montrachet. Nelle prime annate il vino era ricco e concentrato di sapore; Chardonnay e Pinot Bianco si completavano a vicenda in un uvaggio che nelle annate 1995 e 1997 mostrava classe promettente. La decisione di usare meno rovere nuovo dall’annata 1998, sembra spiegare l’eleganza che conferma il “Batàr” come uno dei migliori bianchi stile Borgona d’Italia. Il Batàr, in distribuzione circa due anni dopo la vendemmia, presenta un colore giallo paglierino carico, con riflessi dorati ed un bouquet complesso e raffinato con toni di pere, banane, mango, cedro e leggeri cenni di zafferano, spezie orientali e vaniglia. Il palato è ricco e rotondo con sensazioni di frutta (noci) e spezie, rafforzate da una vena di acidità che aggiunge una nota di freschezza. Questo bianco eccezionale si avvicina al suo massimo in circa cinque anni, ma rimane straordinario anche bevuto giovane.

Esaurito

Descrizione prodotto

Uvaggio
Chardonnay 50% e Pinot Bianco 50%

Il produttore
L’Azienda Agricola Querciabella inziò la sua attività nel 1972. Punto di Partenza una proprietà di sei ettari, di cui poco più di uno coltivato a vigneto. Trent’anni dopo, realizzati e/o rinnovati gli impianti con rispondenza ai più attuali criteri della pratica vinicola, il livello della proposta ne ha fatto un’Azienda d’avanguardia nel panorama toscano.
Il milanese Giuseppe Castiglioni, proprietario de “Querciabella”, alterna la sua attività imprenditoriale tra un’acciaieria in Messico e la tenuta nel Chianti Classico. Esperto di vini di tutto il mondo, Castiglioni ha sempre oculatamente investito in Querciabella, con nuove cantine ed ampliamenti di vigneti, che esemplificano una continua ricerca di perfezione. Insieme al figlio Sebastiano, prende parte attiva da esperto ai momenti chiavi della produzione, lasciando le operazioni quotidiane nelle mani dell’enologo Guido De Santi (tra le cui credenziali è compresa una laurea in giurisprudenza). La loro collaborazione con il consulente Giacomo Tachis può speigare la classe impeccabile della produzione d’élite di Querciabella. Dagli attuali 26 ettari di vigne si fanno Chianti Classico e Chianti Classico Riserva D.o.c.g., il rosso Camartina Toscana I.g.t. (Sangiovese e Cabernet Sauvignon) ed il bianco Batàr (chardonnay e pinot bianco fermentato in barrique), oltre che un Vin Santo chiamato Orlando.
Oltre alla tenuta di Querciabella, dove la produzione complessiva si aggira attorno alle 190.00 bottiglie all’anno, la famiglia Castiglioni sta coltivando vigneti ad Albarese (in Maremma, vicino alla costa) ed a Manzano (in Friuli Venezia Giulia, zona Colli Orientali D.o.c.).

Vinificazione ed affinamento
I grappoli con i raspi vengo pigiati molto dolcemente in presse pneumatiche, senza schiacciare le bucce o i semi, ed i mosti, con colture di lieviti selezionati, fermentano in piccole botti di rovere per circa 10 giorni a 18° approssimativamente (dopo un massimo iniziale). La fermentazione malolattica interviene nel corso dei 9-12 mesi di maturazione in barrique di rovere francese (Allier), nuove per l’80% e di secondo passaggio per il rimanente 20%). Il vino viene fatto riposare in vasche per 3 mesi prima di essere imbottigliato e messo in cantina per almeno quattro mesi. 

Prima annata di produzione
1988

Abbinamento
Si sposa perfettamente con pappa al pomodoro, gnocchi alle erbe aromatiche ed ortica, purè di ceci con seppie, branzino arrosto con funghi porcini, coniglio al tegame con patate novelle.

Servizio
Da servire in calici a tulipano (tipo Borgogna bianco) ad una temperatura di servizio di 8-10°C.

Disponibile nella versione 
Bottiglia 75cl

Provenienza 
Toscana

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