Prodotti

MilleEUnaNotte
COD: VRS011.
Produttore:

Contessa Entellina D.o.c. Mille e una Notte

€ 71,67 I.V.A. inclusa
Disponibile

Nobile versione del Nero d’Avola, dall’impenetrabile rosso rubino, cupo, fitto. L’avvolgenza olfattiva ci abbraccia con sentori intensi e fruttati (frutti rossi), dolci e maturi, note balsamiche e floreali di violetta su lieve accento di tabacco e legno in chiusura. Al palato è potente, avvolgente, finemente tannico, allo stesso tempo armonico e di spiccata persistenza. Vino che mostra grande struttura al gusto e notevole personalità. L’alcol si fonde nel morbido tannino in un convincente equilibrio. La rispondenza gusto-olfattiva è lunga e perfetta, perfettamente vocato all’invecchiamento.

1 disponibili

Descrizione prodotto

Uvaggio
Nero d’Avola e piccole percentuali di altre varietà

Il produttore
Esiste un ponte virtuale che lega la Sicilia a Pantelleria. A capo dei due estremi un unico ed importante interprete: Donnafugata. L’Azienda Vitivinicola Donnafugata nasce nel 1983 in Sicilia dall’iniziativa di una famiglia che ha messo a frutto il patrimonio culturale accumulato in centocinquanta anni di impegno nella produzione di vini di qualità. Giacomo Rallo, quarta generazione della più antica famiglia dell’isola impegnata in viticoltura, insieme alla moglie Gabriella Anca ed ai figli José ed Antonio, danno vita ad una realtà produttiva in costante evoluzione che mette a frutto una produzione di vini qualitativamente ineccepibili non trascurando l’attenzione per l’immagine. I vini, oltre una dozzina, rappresentano fedelmente quella che è stata l’evoluzione siciliana degli ultimi quindici anni. Una importante presenza di vitigni internazionali, l’uso abbastanza diffuso del legno e alcune espressioni autoctone di grande pregio. 
Donnafugata ed i suoi vini sono il frutto di una laboriosa ricerca di équipe tesa da un canto al recupero della tradizione e dall’altro all’ampliamento dell’esperienza vitivinicola ed al rinnovamento delle tecniche produttive per l’esaltazione dei valori della natura. Il percorso per il conseguimento della qualità non conosce traguardi. Le attese del consumatore più esigente ed il patrimonio di conoscenze a disposizione del produttore, ridefiniscono continuamente i confini della qualità. Donnafugata raccoglie con passione questa sfida e con il progetto Qualità Estrema mette l’uomo al servizio della natura, perseguendo obiettivi qualitativi sempre più elevati e rispondenti alle potenzialità del territorio. Il controllo della produzione inizia dalla coltivazione della vite, prosegue nella delicata fase della raccolta, della fermentazione e dell’affinamento. I vigneti e le cantine di vinificazione si trovano sulle colline del Belice in comune di Contessa Entellina (260ettari di vigneto e nell’isola di Pantelleria, diviso tra autoctoni e internazionali, che danno luogo alla gran parte dei vini dell’azienda) e sull’isola di Pantelleria (68 ettari piantati a zibibbo dove da poco è stata inaugurata la cantina in contrada Khamma). Da questi vigneti aziendali e da altri di conferenti limitrofi, grazie alle loro caratteristiche pedomicroclimatiche, nasce un’interessante selezione di vini di alta qualità. L’affinamento e la messa in bottiglia dei vini Donnafugata ha luogo nelle antiche cantine della famiglia: le cantine storiche di Marsala, costruite nel 1851, un tempo dedicate alla produzione del vino liquoroso ed oggi preziosa risorsa per l’affinamento dei vini prodotti nelle due località precedenti. Una realtà di tutto rispetto ed ancora in evoluzione, con la nuova barriccaia da poco realizzata (2007), ossia 1600 metri quadri di possibilità di ambiente completamente termostatato che possono ospitare 300 barrique. 
Il nome Donnafugata, letteralmente “donna in fuga”, fa riferimento alla storia della regina Maria Carolina, moglie di Ferdinando IV di Borbone, che ai primi dell’800 fuggì dalla corte di Napoli, per l’arrivo delle truppe napoleoniche, e si rifugiò in Sicilia, nel Palazzo Filangeri di Cutò a Santa Margherita Belice. Fu lo scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, nel romanzo Il Gattopardo, ad indicare con il nome Donnafugata, il Palazzo di S.Margherita ed i possedimenti di campagna del Principe di Salina dove oggi si trovano i vigneti aziendali. Questa vicenda ha ispirato l’effige della testa di donna con i capelli al vento che campeggia su ogni bottiglia e l’illustrazione dell’etichetta del Mille e una Notte.

Vinificazione ed affinamento
Le uve, raccolte in settembre, vengono vinificate in acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni, alla temperatura di 26-30°C. A fermentazione malolattica svolta, il vino passa in barriques di rovere francese prevalentemente per 14-16 mesi, e poi affina in bottiglia almeno 12-16 mesi.

Servizio 
La bottiglia va conservata coricata a temperatura costante non superiore a 18°C. Può essere stappato pochi minuti prima o altrimenti un paio d’ore prima della mescita. La temperatura di servizio ideale è di 16-18°C. e viene servito in ampi calici.

Abbinamento
Eccellente con piatti elaborati, di carni rosse, con sughi arricchiti di spezie, con arrosti e carni alla griglia, selvaggina, brasati e stracotti. Ben accompagna formaggi stagionati, montone al forno, braciole di vitello ed agnello.

Disponibile nella versione
Bottiglia 75cl 

Provenienza
Sicilia

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Scrivi la prima recensione per “Contessa Entellina D.o.c. Mille e una Notte”