Prodotti

Fontodi-Flaccianello
COD: VRT108.
Produttore:

Flaccianello della Pieve I.g.t.

€ 113,22 I.V.A. inclusa
Prodotto ultimato, in riordino

Questo vino rappresenta il vertice qualitativo dell’Azienda e viene prodotto esclusivamente nelle annate di ottima qualità. Austero, potente ed equilibratissimo, nel bicchiere si presenta di un colore rosso rubino, brillante e molto concentrato. I profumi – che lo hanno reso famoso – progressivi e riconoscibili – rappresentano la tipicità del Sangiovese con le nette note di viola, che aprono la strada a frutti di bosco, mora e prugna, mirtillo e ciliegia matura, accompagnati da sfumature balsamiche selvatiche, accenni di sottobosco, alla menta e con terziari importanti come cuoio, cacao e pepe nero. Sicuramente molte altre sfumature si affacceranno con il passare del tempo. In bocca è bilanciato alla perfezione, con una possente nota calda ben compensata da venature fresche e sapide. Al gusto è intenso, concentrato e dalla trama fittissima, vellutata di tannini che sembrano posarsi sulle gengive con estrema delicatezza, per poi diluirsi nel frutto succoso e dolce, riproposto in perfetta sintonia con le impressioni olfattive. Il finale è lunghissimo, non cede ad amaretudini, si distende su un mantello di frutti e spezie che per un tempo infinito allietano il palato. Da conservare assolutamente qualche bottiglia.

Esaurito

Descrizione prodotto

Uvaggio
Sangiovese in purezza 

Il produttore
Il nome Fontodi trae origine dal latino “Fons-odi” risalente all’epoca romana; Recentemente sono stati ritrovati documenti cinquecenteschi attestanti l’attività vitivinicola nella tenuta e nei poderi di “Case Via”. Se un fotografo volesse catturare l’immagine del “Chianti” potrebbe ritrarre Giovanni Manetti che sorride vivacemente tra file di barrique nuove al livello inferiore delle cantine ultra-moderne di Fontodi, o potrebbe raffigurare un uomo impeccabile che scende dal suo veicolo a trazione integrale in una vigna ripiantata con cloni scelti di Sangiovese. Giovanni Manetti, proprietario dell’Azienda assieme al fratello maggiore Marco, è una persona di rara signorilità, che ha saputo dare lustro al Chianti Classico anche nei momenti meno facili, credendo nel Sangiovese e dando vita ad uno dei “Supertuscan” più famosi e simbolici: Il Flaccianello della Pieve. Giovanni aveva solo sedici anni quando, insieme al fratello, si assunse la direzione della fattoria ai confini di Panzano in Chianti, mentre il padre Dino e lo zio Domiziano continuavano a dirigere la prestigiosa fabbrica di cotto pregiato proveniente dall’Impruneta, in un’altra parte del Chianti. Cominciarono a rimodernare i vigneti in decadenza di Fontodi che digradano verso la famosa valle detta “Conca d’Oro”. Al fine di migliorarne la produzione, si resero conto però di aver bisogno di consigli esperti ed assunsero allo Scopo Franco Bernabei, enologo di importanza vitale per il rinascimento del vino italiano. Da allora in questo anfiteatro naturale dotato di un microclima unico, rinomato da secoli per la sua vocazione alla viticoltura di qualità, Fontodi ha creato una moderna Azienda biologica certificata dove l’agricoltura viene praticata seguendo i principi di naturalità e di sostenibilità. Attualmente, sotto la responsabilità di Giovanni Manetti, i vigneti di Fontodi si estendono per settanta ettari ed i vini prodotti provengono esclusivamente da uve proprie.

Vinificazione ed affinamento
Una cura particolare viene posta nelle fasi di raccolta, di vinificazione e di maturazione in legno al fine di ottenere un vino unico. Le uve vengono diraspate e pigiate con metodo soffice ed il mosto viene fatto fermentare spontaneamente con lieviti indigeni in vasche di acciaio inossidabile con follatori e controllo termico per almeno tre settimane. Dopo la fermentazione malolattica in barriques, il vino matura per almeno diciotto mesi in barriques nuove di rovere francese Troncais ed Allier; imbottigliato viene affinato in cantina per dodici mesi circa prima della distribuzione.

Prima annata di produzione
Il primo dei vini di Fontodi a suscitare scalpore fu il Flaccianello della Pieve, un puro Sangiovese “Super Tuscan” dal 1981. 

Abbinamento e servizio
I calici da Brunello, ampi e panciuti ma allo stesso tempo slanciati dal lungo stelo, sono ideali per questo vino, che – servito ad una temperatura di 18°C – può accompagnare senza problemi piatti saporiti, come pappardelle al sugo di cinghiale, tagliolini al sugo di lepre, gnocchi in salsa di cervo brasato, anatra alla creta, manzo brasato, scottiglia di cinghiale.

Disponibile nella versione 
Bottiglia 75cl – Magnum 150cl

Provenienza 
Toscana

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