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CapicheraVT
COD: VB773.
Produttore:

Vendemmia Tardiva Isola dei Nuraghi I.g.t.

€ 63,68 I.V.A. inclusa
Prodotto ultimato, in riordino

Nel 1990 i fratelli Mario e Fabrizio Ragnedda si sono opposti alla tendenza di vendemmiare precocemente il Vermentino per ottenere un vino dallo stile fresco e fruttato, ma nelle loro tenute di Capichera hanno iniziato a raccogliere l’uva molto matura per ottenere il Vendemmia Tardiva, il primo Vermentino di Gallura fermentato in barrique. Un bianco opulento e ricco, già dal colore giallo paglierino vivo con riflessi dorati e aromi pieni. Il naso è intenso, intrattiene con note floreali agrumate e speziate, di bella evoluzione. Il suo sapore è persistente, ampio e morbido, ha sapori complessi al palato con sensazione retro olfattiva fruttata che resterà a lungo nella memoria. La chiusura è calda ed avvolgente, con sapori profondi e rotondi che indugiano sul palato con un finale lungo e liscio. Il vino raggiunge la maturità un paio di anni dopo la sua commercializzazione, ma -alcune annate – possono essere conservate per un decennio mantenendo inalterata la generosa complessità di questo vino.

Esaurito

Descrizione prodotto

Uvaggio
Vermentino in purezza

Il Produttore

I fratelli Fabrizio e Mario discendono dalle famiglie Ragnedda e De Muro che, arrivate dalla Spagna nei primi anni del secolo scorso a seguito dell’eredità, da parte del nonno degli attuali proprietari, di un podere di cinquanta ettari, li vede stabilizzare in fattorie attorno ad Arzachena, sulle colline prospicenti la Costa Smeralda. E mentre i vicini se ne andavano per occuparsi di turismo, i Ragnedda negli anni Settanta hanno ampliato vigne e cantine facendo di Capichera l’azienda leader di Gallura. In poco più di trent’anni hanno contribuito significativamente a fare conoscere al mondo il Vermentino, questo vitigno perfettamente acclimatato in Gallura, ed a farlo apprezzare per la versatilità, la struttura e la capacità di invecchiamento. Dagli anni Ottanta la famiglia Ragnedda si impegna a svolgere un’azione di valorizzazione di questo vitigno bianco ed a distanza di anno questo lavoro continua e porta avanti un’idea di eccellenza che parte dalle vigne spettacolari immerse nei graniti e nella macchia mediterranea ed arriva sino alla cantina, con le continue sperimentazioni volte solo ad esaltare una materia prima eccellente, per un livello qualitativo alto su tutta la loro linea.

Vinificazione ed affinamento
L’uva viene raccolta a mano tardi (fine settembre – ottobre), viene pigiata con metodo soffice e separata dalle bucce prima di fermentare per diversi giorni ad una temperatura controllata di 20° – 23° in botti di rovere, dove ha modo di svolgersi naturalmente la maloattica nei tre-quattro mesi di maturazione sulle fecce in barrique. Il vino così ottenuto viene imbottigliato e lasciato in cantina prima di essere distribuito dopo due anni dalla vendemmia.

Servizio
Servitelo a 10° – 12° in calici a tulipano per vini di corpo e profumati.

Abbinamento
E’ apprezzato sia come aperitivo servito fresco e si accompagna magnificamente con i piatti saporiti della cucina sarda (burrida, ovvero zuppa di pesce con spezie, porceddu, ossia maialino da latte allo spiedo,..), con antipasti caldi a base di verdure, con pesce arrosto o alla piastra, con crostacei e da provare abbinato al Pecorino Sardo DOP.

Disponibile nella versione 
Bottiglia 75cl

Provenienza 
Sardegna

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